Esclusiva SM, Petrucci: "Brindisi avrà la Nazionale"

Petrucci in CinaTempo di bilanci e previsioni anche per il mondo della pallacanestro italiana. La Happy Casa Brindisi, in particolare, celebra un 2019 storico, sia in campo che fuori. Iniziato il 13 gennaio con la vittoria a Trento che ha aperto le porte della Coppa Italia con la tripla allo scadere di Riccardo Moraschini e concluso il 29 dicembre con le triple di Banks, Stone e Campogrande per una nuova Coppa Italia, questa volta a Pesaro dal 13 al 16 febbraio 2020. In mezzo la straordinaria finale di Firenze, persa sul campo contro Cremona, ma stravinta sugli spalti con oltre 2500 brindisini festanti al seguito della squadra. Poi il raggiungimento dei play off, uscendo al primo turno contro una Sassari che dopo sei mesi è ancora ai vertici del basket italiano. La partecipazione alla Supercoppa a Bari e poi l'esordio in Champions League, infine il nuovo campionato con nove vittorie. Complessivamente, 27 vittorie, di cui venti in campionato, 2 in Coppa Italia, una in Supercoppa e 4 in Champions. Insomma, un anno da ricordare. 

A certificare i successi della "Stella del sud", come viene da decenni chiamata Brindisi in ambito cestistico, interviene Gianni Petrucci, presidente della Federbasket, che abbiamo intervistato in esclusiva per Il Messaggero, approfittandone per fare quattro chiacchiere anche per Supporters Magazine. "Brindisi, come Sassari e Roma, sono realtà del sud Italia che stanno portando avanti un progetto serio e che vuole consolidarsi nel tempo - dice Petrucci -. A queste società non può che andare il plauso mio personale e della Federazione in generale perchè fare basket nel meridione non è assolutamente facile. Brindisi in particolare ha il merito di avere in Nando Marino e nel figlio Tullio due grandi appassionati e innamorati. I loro sforzi, anche o soprattutto economici, godono di massima stima". 

leggi qui l'intervista esclusiva realizzata per Il Messaggero 

E' TEMPO PER IL NUOVO PALASPORT - Brindisi vince in campo e fuori, come detto. La "stagione dei record", come è stata ribattezzata, trova slancio anche sui social media. Come rivela uno studio dell'agenzia Iquii Sport, l'incremento della fan base della New Basket dal 1 gennaio al 31 dicembre 2019 è pari al 31,20 per cento, la percentuale più alta tra tutte le squadre di Lega A presenti nel massimo campionato nei campionato 2018/19 e 2019/20. Una variazione assoluta pari a quasi 13 mila follwers in più. Prosegue spedito anche il progetto di membership, anche se il presidente Marino chiede di più e punta ad arrivare a quota 2000 soci per "porre le basi solide per un futuro radioso anche in vista del Pala Eventi che comincia a prendere sempre più forma".

Sul nuovo impianto, Petrucci dice la sua: "Anche sul palasport c’è la miccia di Nando Marino contro lo scetticismo di tutti. Leggo che il progetto ha superato varie fasi ed è stato approvato in consiglio comunale. Spero che si realizzi presto e faccio una promessa: porterò la Nazionale a Brindisi per una partita, anche perchè è passato parecchio tempo dall'ultima volta. Ricordo bene, da presidente della Federazione da poco eletto, la festa che ci fu nel 1993 nell'amichevole contro la Lettonia (era il 14 ottobre, l'Italia vinse 100-70, nda). L'allora sindaco decise di chiudere le scuole per facilitare l’accesso degli studenti agli allenamenti e alla partita. E' arrivato il momento di un impianto degno per la città di Brindisi, per la squadra e per la società. La Nazionale sarà il giusto premio per i tifosi brindisini e dellla Puglia intera". 

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 A Petrucci chiediamo a questo punto di fare un bilancio dell'attuale Nazionale, guardando a due date, giugno 2020 e giugno 2021. "Ai Mondiali in Cina è mancato poco per fare il grande risultato, ma abbiamo ottenuto il pass per il pre olimpico. Però abbiamo avuto ottimi risultati con le nazionali giovanili e nel settore femminile dove siamo primi in Europa davanti a Spagna e Francia - spiega il numero uno della pallacanestro italiana -. Il 2020 è il pre olimpico tanto sognato. A Belgrado ci giocheremo le Olimpiadi senza paura, sapendo che sarà molto difficile, ma noi non siamo secondi a nessuno. Per quanto riguarda la seconda data, sono gli Europei con un girone a Milano. Mi auguro ci sarà il tutto esaurito al Forum. Sarà l’anno del centenario della Federazione italiana, vogliamo arrivarci competitivi sul campo e con tante iniziative fuori per valorizzare ancora di più il basket”.

Chiusura del presidente ancora su Brindisi, con una citazione particolare, "alla famiglia Pennetta, a Oronzo che è stato anche presidente di basket, e alla sua straordinaria figlia Flavia che ha onorato la mia presidenza al Coni con grandi risultati". Il 2020 è appena arrivato, come si giudica Gianni Petrucci? "Poco se mi valuto, molto se mi confronto. Lo diceva Giulio Andreotti, mio maestro che mi portò alla Roma calcio un pò di anni fa. E una frase che ho fatto mia".

Marino Petrelli 

foto: esclusiva SM/ Foshan (Cina)

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