Dopo l'estate, è di nuovo campionato

Scritto da Redazione on . Postato in Post.it di Mario Arceri

072024_MNTvsSSD_TM-26Usciamo da un'estate calda e appassionante, sportivamente iniziata con la debacle azzurra ai Campionati europei di calcio in Germania, ma poi esaltata da qualche guizzo delle Ferrari e soprattutto dai Giochi olimpici e paralimpici di Parigi e dalla conferma come talento assoluto di Yannik Sinner che, insieme a Sara Errani e Jasmin Paolini, Bolelli e Vavassori, Musetti, Arnaldi e al redivivo Berrettini, ha fatto riscoprire la passione per il tennis tornando ad attirare nei circoli migliaia di giovanissimi praticanti. A Parigi abbiamo assistito alla più bella edizione dei Giochi, arricchita dalle 40 medaglie conquistate dai nostri - eguagliato il record di Tokyo, ma con due ori e tre argenti in più anche se sono mancate le conferme più attese: Tamberi, Jacobs, la 4x100, i marciatori che avevano entusiasmato tre anni fa.

L'Olimpiade ha rafforzato l'immagine dello sport italiano. L'oro del volley femminile è stato una nuova perla che Velasco ci ha regalato, il basket è stato lo sport più seguito. Gli Usa hanno doppiato il successo con gi uomini e con le donne, ma con tanta fatica: sono servite la personalità di LeBron James, la consistenza di Durant e le magie di Steph Curry con la spettacolare serie conclusiva di triple nella finale con la Francia per portarsi a casa una medaglia d'oro che le ragazze hanno conquistato all'ultimo respiro vincendo di un solo punto contro la Francia.

Le indicazioni sono abbastanza evidenti: al tramonto gli ultimi fuoriclasse senza che talenti assoluti si vedano al momento nascere (ma tra le donne Clark e Reese sono destinate a dominare la scena mondiale), tra quattro anni Los Angeles potrebbe offrirci clamorose sorprese per la crescita proprio della Francia che ha imposto a soli vent'anni un Wembanyama stellare ed ha tre scelte Nba importanti (prima, seconda e sesta nel giugno passato) da inserire.

Nella lunga estate dello sport italiano, per assenza ha brillato proprio la nostra pallacanestro che si appresta ad aprire la nuova stagione in sordina, forse per la prima volta assente perfino sui media sportivi. Un vulnus pesante che il campionato dovrà sanare offrendo nuovi protagonisti e vicende appassionanti a fianco del solito duello tra Milano e Bologna. Per la prima volta assistiamo alla presenza in panchina di ben nove coach stranieri. E vedremo anche se, con il ritorno di Bucchi, Brindisi saprà riscattare immediatamente le delusioni della passata stagione con un pronto ritorno in Serie A.

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Mario Arceri

credits photo: Usa Basketball

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